Le Rette 2025
Per il soggiorno e la permanenza in RSA gli ospiti sono tenuti al pagamento di una retta giornaliera, che viene fatturata su base mensile posticipata in relazione agli effettivi giorni di degenza.
L’importo della retta giornaliera è stabilito annualmente dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione e ogni variazione viene tempestivamente comunicata mediante affissione nella bacheca riservata ai famigliari posta all’ingresso della Struttura, per iscritto a mezzo del servizio postale e comunque con ogni altro mezzo ritenuto idoneo.
Con la sottoscrizione del contratto d’ingresso si intendono accettati gli importi stabiliti e le condizioni in esso esplicitate.
Gli importi praticati sono :
RETTA A CARICO DEGLI UTENTI DELLA UNITA DI OFFERTA RSA ANNO 2025 (a far tempo dal giorno 01/01/2025)
RETTA GIORNALIERA R.S.A POSTO LETTO CONVENZIONATO ATS ( ex ASL) MANTOVA € 62,00
RETTA GIORNALIERA R.S.A. POSTO LETTO SOLVENTE € 91,00
EXTRA RETTA GIORNALIERA R.S.A. € 25,00
per occupazione posto letto convenzionato ATS (ex ASL) in stanza singola
All’atto del ricovero, dovrà essere versato un deposito cauzionale fruttifero equivalente ad una mensilità di retta, che verrà restituito a seguito di dimissioni o di decesso, a fronte del pagamento della fattura relativa all’ultimo periodo di soggiorno.
Per gli Ospiti a carico dei Comuni o di altri Enti Pubblici non è previsto il versamento del deposito cauzionale.
Il pagamento della retta dovrà essere eseguito sul c/c della Fondazione, indicato nel contratto, entro il giorno 15 del mese successivo alla data della fattura, tramite bonifico bancario o postale o tramite SSD (ex RID).
La retta dà diritto a fruire di tutti i servizi generali e socio-sanitari previsti dalla normativa della Regione Lombardia in materia di autorizzazione al funzionamento e accreditamento delle RSA.
La retta giornaliera per i posti letto a contratto con l’ATS di Mantova ( ex ASL) non comprende i costi relativi ai seguenti beni e/o servizi, che restano a carico dell’ospite:
– protesi quali occhiali, dentiere, arti artificiali, ecc.;
– presidi sanitari, quali calze elastiche, tutori ortopedici, ecc.;
– visite specialistiche richieste dall’utente o dai suoi famigliari (non prescritte direttamente dai medici della Struttura) ed ogni altra prestazione non prevista espressamente nella Carta dei Servizi;
– trasporti da e per gli ospedali, per ricoveri e/o effettuazione di visite specialistiche, ad eccezione di quelli effettuati per emergenze sanitarie (118).
La retta giornaliera per i posti letto “solventi” non comprende i costi relativi ai seguenti beni e/o servizi, che restano a carico dell’ospite o del SSN:
– farmaci, parafarmaci, esami diagnostici di laboratorio e visite specialistiche ( che restano comunque a carico del SSN)ed ogni altra prestazione non prevista espressamente nella Carta dei Servizi; l’utente mantiene infatti il proprio medico di Medicina generale, che si farà carico delle prescrizioni; i farmaci prescritti dovranno essere consegnati all’infermiere della RSA, che provvederà alla somministrazione secondo il piano terapeutico individualizzato;
– altro materiale sanitario per patologie particolari ( sacche per stomia, sacche per diuresi, materiale per diabetici per il controllo della glicemia, ecc ), che dovrà essere prescritto dal Medico di base e procurati dai famigliari;
– ausili per incontinenti (pannoloni) che dovranno essere forniti dal S.S.N. se l’Ospite ne ha diritto o dai famigliari;
– protesi quali occhiali, dentiere, arti artificiali, ecc.;
– presidi sanitari, quali calze elastiche, tutori ortopedici, ecc.;
– carrozzine per infermi personalizzate;
– presidi per la deambulazione (carrozzine, girelli, tripodi, stampelle, bastoni) ,che dovranno essere forniti dal S.S.N. se l’Ospite ne ha diritto o dai famigliari;
– trasporti da e per gli ospedali, per ricoveri e/o effettuazione di visite specialistiche, ad eccezione di quelli effettuati per emergenze sanitarie (118).
Le prestazioni rese agli ospiti sono fatturate esclusivamente ai medesimi. Le fatture sono emesse in esenzione IVA, ai sensi della vigente normativa.
Per i posti letto contrattualizzati con l’ATS ( ex ASL) di Mantova la Fondazione riceve dalla Regione Lombardia tramite l’ATS ( ex ASL) contributi finanziari per ciascun ospite, diversificati in relazione alle classi di fragilità di appartenenza; tali contributi sono determinati dalla Giunta Regionale.